ENTI ED ISTITUZIONI DELLA CITTA' DI SALERNO

SINDACO DELLA CITTA' DI SALERNO



De Luca Presidente Regione Campania
De Luca Presidente Regione Campania

Indiscutibile il carisma di questo personaggio nato a Ruvo del Monte (Potenza) l’8 Maggio 1949 e eletto consigliere comunale a Salerno per la prima volta nel 1990. Nei mesi successivi matura la decisione di candidarsi a Sindaco per la lista di programma “Progressisti per Salerno” presentando agli elettori un rivoluzionario programma di trasformazione urbana e recupero delle potenzialità sociali ed economiche del territorio. Viene eletto Sindaco il 6 dicembre 1993 e verrà poi riconfermato per i suoi successivi mandati nel 1997, nel 2006 e nel 2011 quando consegue il 75% dei voti.  Dal 1993 ad oggi, il Sindaco Vincenzo De Luca è stato il fautore di un formidabile programma di risanamento urbanistico, di recupero della vivibilità e della sicurezza, di rivalorizzazione sociale ed economica del territorio. Salerno è divenuta modello nazionale ed europeo per la sua capacità di cantierare e realizzare opere pubbliche, creare spazi verdi, proporre occasioni di sviluppo ed occupazione, organizzare eventi culturali internazionali. 

Vincenzo Napoli Sindaco di Salerno
Vincenzo Napoli Sindaco di Salerno

A fine 2014 si candida alle elezioni primarie del centro-sinistra per la scelta del candidato alla presidenza della Regione Campania che vince con il 52% dei voti e il 18 giugno 2015 è proclamato eletto presidente della Regione Campania. Il governo della città passa così nelle mani di Vincenzo Napoli il giorno 23 Gennaio 2016. Il 05 Giugno 2016 Vincenzo Napoli raggiungendo quota 53.218 voti (152 sezioni scrutinate su 152) e arrivando alla percentuale del 70.49% è stato nominato sindaco della città di Salerno. L'Architetto Napoli inizia la sua carriera politica negli anni ’80 aderendo al Partito Socialista Italiano, di cui l'allora riferimento salernitano era Carmelo Conte, dopo aver militato nella Federazione Giovanile Socialista Italiana ed esserne stato segretario provinciale. Tra il 1987 e il 1989 fu assessore all'Urbanistica del comune di Salerno nella giunta socialista di Vincenzo Giordano. Da assessore fu promotore della conferenza urbanistica "La città possibile", gettando le basi per il nuovo piano regolatore della città che da lì a poco avrebbe trasformato Salerno. Dal 1989 al 1991 è stato consigliere dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Salerno. Dopo un periodo di esercizio della libera professione, è stato presidente della società Salerno Mobilità dal 2006 al 2010 ed in seguito capo della segreteria politica di Vincenzo De Luca.

Piazza della Libertà e Crescent
Piazza della Libertà e Crescent

La giunta De Luca ha ispirato ogni intervento ad un’alta qualità urbanistica e progettuale. In quelle aree liberate negli anni dal degrado ambientale e da manufatti fatiscenti, sono sorte grandiose opere pubbliche di massimo rilievo. Tra queste c'è l’opera di Piazza della Libertà, uno dei più importanti interventi di riqualificazione urbanistica realizzati negli ultimi quindici anni dall’Amministrazione Comunale di Salerno. (Nel grande spazio di fronte al mare compreso tra l’arenile di Santa Teresa ed il Molo Manfredi – area liberata negli anni '90 da manufatti fatiscenti – saranno realizzati : il Crescent edifici e porticato ad arco progettati da Bofill, parcheggi sotterranei, una piazza monumentale ad anfiteatro, un'area coperta per eventi e manifestazioni, una passeggiata lungo la spiaggia e la riva del mare, con negozi, bar, ristoranti, punti di ristoro per il tempo libero ed il divertimento) Un altro passo avanti verso una Città moderna e che cambia. Un intervento che pone la Città di Salerno come unico esempio italiano di città interessata a grandi trasformazioni urbanistiche, ma senza per questo stravolgerne il contesto esistente.

Marina d'Arechi Port Village
Marina d'Arechi Port Village

Accanto a Piazza della Libertà altre due opere coinvolgeranno la città di Salerno. La prima è costituita dal Marina d’Arechi Port Village che completa idealmente il Fronte del Mare che da Porta Ovest passando per piazza della Libertà e piazza della Concordia, riqualifica tutta la fascia costiera del capoluogo con: la stazione marittima per i crocieristi delle primarie compagnie mondiali, gli approdi turistici, i negozi e le attività per il tempo libero. A due passi dalla costiera Amalfitana, con l’isola di Capri a fare da sfondo, questo grande porto turistico comprende 1.000 posti barca da 10 fino a 100 metri, 27.000 metri quadri di aree attrezzate a verde e a passeggiata, 8.700 metri quadri di aree commerciali e per iltempo libero, 1.000 posti auto con collegamenti diretti con la città e con la rete autostradale.

Stazione Marittima di Salerno
Stazione Marittima di Salerno

La seconda costituita dalla Stazione Marittima di Salerno di Zaha Hadid. “Un'ostrica con un guscio duro esterno che racchiude elementi fluidi e morbidi all'interno; una copertura 'temprata' che costituisce uno scudo protettivo dall'intenso sole del Mediterraneo'. Così lo studio Hahid ha definito l'opera che sancisce il passaggio dalla terra al mare coniugando funzionalità con forme eleganti. La stazione si sviluppa su due livelli e, oltre a funzionare come terminal per traghetti e navi (le prime hanno attraccato già la settimana scorsa), è pensato per creare anche spazi di ristorazione e per la vista panoramica sul mare e la marina. Le tecniche realizzative sono state particolari e chi arriverà in nave potrà godere al meglio dell'architettura". Di notte la struttura si illumina diventando una sorta di faro. Bella di giorno e anche di notte